La Lunigiana è una porzione di territorio che comprende l′alta Toscana, tocca la Liguria e una parte delll′Emilia. É caratterizzato da montagna, mare e colline ed è ricco di storia, così come di tradizioni gastronomiche: qui potrete assaggiare la torta d′erbi, la spongata, gli sgabei... e i testaroli. Si tratta di una specie di crespella realizzata con farina di grano tenero, acqua e sale. Le dimensioni sono variabili (fino ai 40-50 cm di diametro), con uno spessore di 3-5 mm al massimo. Una volta pronto, il testarolo viene tagliato in rombi di circa 5 cm per lato e, dopo averlo fatto rinvenire in acqua bollente, dovrebbe essere condito secondo tradizione: olio, basilico e formaggio. Si può fare anche un pesto genovese! I paesi maggiormente legati alla produzione dei testaroli sono Pontremoli - dove si svolge ogni anno il Testarolo Pride -, Castagnetoli e Fosdinovo. A Pontremoli i testaroli vengono ancora cotti sul testo composto da un "sottano" e un "soprano" (base e coperchio), scaldati a fiamma viva prodotta con legna secca di faggio, perché non si crei vapore acqueo e si sprigioni un aroma perfetto. Nel tempo i testaroli sono diventati un vero e proprio status symbol della cucina popolare del territorio, un prodotto molto ricercato e che viene anche venduto sottovuoto.